
Consumo duale e-cig, fumo di sigaretta aumenta i rischi per il cuore
di Valentina Arcovio
Svapare non è privo di rischi. Ma svapare e fumare, ossia quello che viene chiamato consumo ‘duale’ può essere una combinazione pericolosa per la salute, soprattutto quella del cuore. A dimostrarlo sono stati due studi, entrambi condotti da un gruppo di ricercatori della divisione di cardiologia dell’Università di San Francisco, in California. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Arteriosclerosis, Thrombosis and Vascular Biology dell’American Heart Association. Entrambi gli studi, uno condotto sull’uomo e l’altro sui ratti, hanno rilevato che l’inalazione di sostanze esterne, piuttosto che componenti specifici del vapore della sigaretta elettronica o del fumo di sigaretta, sembrano avere effetti negativi. “Sono state identificate migliaia di sostanze chimiche nel fumo di tabacco, alcune delle quali sono presenti anche negli aerosol delle sigarette elettroniche, come ingrediente originale o come prodotto di una reazione chimica del processo di riscaldamento”, spiega Matthew L. Springer, scienziato che ha coordinato gli studi. “Abbiamo cercato di trovare quale componente specifico del fumo o del vapore di sigaretta elettronica potrebbe essere responsabile dell’interferenza con la capacità dei vasi sanguigni di funzionare in modo efficiente”, aggiunge.
Sia le e-cig che le sigarette elettroniche danneggiano i vasi sanguigni
Nello studio sui topi, Springer e il suo team di ricerca hanno esposto i topi a quattro tipi di fumo di sigaretta tradizionale e due tipi di gas e nanoparticelle di carbonio associati alle sigarette elettroniche. Con loro sorpresa, “i gas e le particelle di carbonio hanno avuto effetti di deterioramento simili al fumo di tabacco, nonostante abbiano componenti chimiche e fisiche completamente diverse del fumo”, spiegano i ricercatori. In parole povere: nonostante siano composte da cose completamente diverse, sia le sigarette elettroniche che le sigarette tradizionali sembravano fare un danno simile ai vasi sanguigni dei topi. Questo secondo i ricercatori rende poco efficace qualsiasi regolamentazione basata sul tipo di sostanza inalata: “È importante per le autorità regolatorie, per i clinici e per il pubblico sapere che svapare non è innocuo, e che fumare e svapare hanno effetti cardiovascolari dannosi differenti, che si aggiungono gli uni agli altri” dice il ricercatore californiano.
Il consumo duale aumenta i danni alla salute vascolare
Il secondo studio è stato condotto su 120 persone di età compresa tra 21 e 50 anni, svapatori o fumatori, seguite per un lungo periodo per analizzare i cambiamenti rilevabili nel sangue. Dopo il periodo di studio, i ricercatori hanno scoperto che sia i gruppi di fumatori che quelli di svapo presentavano cambiamenti misurabili nei marcatori infiammatori e in altri marcatori vascolari, sebbene gli effetti fossero spesso diversi. Insieme, gli studi suggeriscono che il fumo e lo svapo possono avere effetti diversi. E se combinati insieme, come avviene ad esempio con il cosiddetto consumo duale, i pericoli sono maggiori. “Il fumo e lo svapo possono avere effetti cardiovascolari dannosi simili, ma ognuno di essi provoca effetti potenzialmente dannosi diversi. Queste differenze – conclude Springer – indicano che l’uso di un doppio prodotto, ovvero fumare sigarette combustibili e anche utilizzare prodotti per sigarette elettroniche, potrebbe effettivamente essere peggiore per la salute vascolare rispetto al fumo o allo svapo da soli”.
LINK FONTE: https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/ATVBAHA.122.318051 https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/ATVBAHA.121.317749