Contro il colesterolo alto una dieta sana è efficace quanto i farmaci

di Valentina Di Paola

Mangiare gli alimenti giusti potrebbe essere efficace per contrastare i livelli eccessivi di colesterolo tanto quanto l’assunzione di farmaci specifici. Lo suggerisce uno studio, pubblicato sul Journal of Nutrition, condotto dagli scienziati della Statin Intolerance Clinic presso la Mayo Clinic. Insieme ad una serie di altri istituti di ricerca, hanno valutato la possibilità di adottare un regime alimentare mirato per ridurre il colesterolo. Il team, guidato da Stephen Kopecky, ha esaminato la validità dell’approccio Step One Foods, un sistema alimentare basato sull’assunzione di prodotti in grado di ridurre i livelli di colesterolo cattivo, o LDL. 

Statine gold standard

Sebbene la maggior parte dei medici prescriva farmaci come le statine per il trattamento della condizione di colesterolo alto, per ridurre il rischio di malattie cardiache, i ricercatori suggeriscono che un intervento alimentare potrebbe costituire un’alternativa efficace. Gli autori hanno infatti rilevato diminuzioni del 9% nei livelli di colesterolo entro 30 giorni nel campione analizzato. 

Il colesterolo, un rischio per la salute cardiovascolare 

Il colesterolo alto rappresenta uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiache, che colpisce quasi 94 milioni di americani e circa un adulto su due tra gli over 50. Viene definito elevato, o condizione di ipercolesterolemia un valore di colesterolo totale presente nel sangue superiore a 240 milligrammi per decilitro (mg/dl). 

In Italia, secondo i dati raccolti dal Progetto Cuore https://www.cuore.iss.it/, che misura i fattori di rischio cardiovascolare in campioni di popolazione adulta, il 21 per cento degli uomini e il 23 per cento delle donne soffre di ipercolesterolemia, mentre il 37 e il 34 per cento rispettivamente della popolazione maschile e femminile si trova in una condizione borderline, con valori compresi tra 200 e 239 mg/dl. Tra gli anziani, circa il 60 per cento degli uomini e il 77 per cento delle donne sono ipercolesterolemici o borderline. Nell’ambito di questo studio, il gruppo di ricerca ha coinvolto 18 uomini e 36 donne, che hanno seguito il sistema Step One Foods, mangiando due volte al giorno i cibi indicati dagli autori. 

I cibi che abbassano il colesterolo

L’intervento alimentare, riportano gli esperti, riduce il rischio di effetti collaterali dovuti all’assunzione di farmaci e porta a risultati significativamente positivi. Il sistema Step One Foods si basa sull’assunzione di cibi e snack che variano dalle barrette di cioccolato e frutta secca ai frullati di fragole e banana, sviluppati da ingredienti noti per avere un impatto positivo sui profili di colesterolo. Tra questi composti, formulati per fornire un compendio nutritivo adeguato, gli scienziati hanno selezionato fibre alimentari integrali, steroli vegetali, acidi grassi omega 3 ALA e antiossidanti

In 30 giorni i livelli di colesterolo sono calati del 9%

I partecipanti hanno sostituito i loro snack abituali con queste alternative. Dopo 30 giorni di regime alimentare, i livelli di colesterolo risultavano mediamente del 9 per cento meno elevati. “I nostri risultati – afferma Stephen Kopeckyampliano le opzioni di trattamento per medici e pazienti”. “Questo studio – commenta Elizabeth Klodas, collega e coautrice di Kopecky – dimostra l’efficacia degli interventi alimentari, che potrebbero sostituire le soluzioni farmacologiche. Le implicazioni del raggiungimento di un impatto così significativo sul colesterolo da un piccolo intervento alimentare sono profonde. Potremmo migliorare la salute di una nazione in soli 30 giorni”. 

 LINK A STUDIO: https://academic.oup.com/jn/article/152/2/458/6498524 

https://mohre.it

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*

Chinese (Simplified)CroatianEnglishFrenchGermanItalianJapaneseRussianSpanish