Ecco perché è importante lavarsi le mani

Redazione

Il 5 maggio ricorre la Giornata mondiale per l’igiene delle mani, promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per celebrare l’importanza di questo gesto semplice ma essenziale per la prevenzione delle malattie infettive, sia in comunità che nelle strutture di assistenza e cura.

Il lavaggio delle mani è una pratica essenziale per la nostra salute e benessere quotidiano. I benefici del lavaggio delle mani sono molteplici: innanzitutto, esso aiuta a prevenire la diffusione di germi e batteri, che possono causare malattie e infezioni. Inoltre, il lavaggio delle mani può aiutare a prevenire la diffusione di virus come il COVID-19, che si diffonde principalmente attraverso il contatto con le mani. È importante ricordare che il lavaggio delle mani dovrebbe essere fatto correttamente, ovvero utilizzando acqua e sapone per almeno 20 secondi, strofinando bene le mani e le dita. La Giornata Mondiale del Lavaggio delle Mani, celebrata il 5 maggio di ogni anno, ci ricorda l’importanza di questa pratica quotidiana, che ci aiuta a proteggere la nostra salute e quella degli altri. La Giornata Mondiale del Lavaggio delle Mani è quindi un’occasione per sensibilizzare le persone su questa importante pratica igienica e per promuovere la salute pubblica a livello globale. E’ fondamentale informare e sensibilizzare le persone sull’importanza dell’igiene personale e sull’uso corretto dei prodotti per il lavaggio delle mani. Solo così possiamo garantire la sicurezza e la salute di tutti.

La tecnologia all’avanguardia di Soapy Clean Machine, l’unico sistema brevettato per il lavaggio delle mani che garantisce agli utilizzatori la conformità agli standard fissati dalla OMS, è a disposizione del Reparto di Terapia Intensiva Neonatale della Clinica Mangiagalli – Policlinico di Milano.

Il dispositivo implementa gli strumenti a disposizione degli operatori sanitari della Neonatologia, riconosciuta a livello internazionale come Centro di eccellenza e vero e proprio fiore all’occhiello del Sistema Sanitario Italiano. Nel corso di un evento realizzato alla vigilia della Giornata Mondiale per il Lavaggio delle Mani per presentare l’installazione dei macchinari – donati alla Clinica Mangiagalli da AISTMAR Onlus – e illustrare i benefici che Soapy Clean Machine garantisce, sono intervenuti il prof. Fabio Mosca, Direttore della Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico di Milano, e il dott. Federico Raveglia, Co-Founder di Soapy Europe.

Le microstazioni intelligenti – premiate in tutto il mondo con prestigiosi riconoscimenti quali, tra gli altri, il World Summit Awards Global 2020 e il The Red Hering Top 100 – sfruttano l’Intelligenza Artificiale e l’Internet of Things (IoT) per gestire un sistema touch-free di pulizia guidata, comprensivo di rilevamento contactless della temperatura corporea a ogni lavaggio, che restituisce un report disponibile in tempo reale sia all’utilizzatore che sulla piattaforma cloud SoapyWisdom™. La macchina eroga un piacevole getto di acqua calda istantanea e utilizza un detergente per le mani brevettato, garantendo la modalità e la durata corretta di ogni ciclo di lavaggio. La possibilità di identificare gli utilizzatori sia singolarmente che per gruppi tramite un riconoscimento semi-biometrico o tramite badge e registrare l’ora, il luogo e il numero dei lavaggi, permette al gestore dei dati di valutare l’accuratezza delle procedure di pulizia delle mani.

“Il corretto e frequente lavaggio delle mani è la misura più efficace per prevenire la diffusione del contagio e la trasmissione di virus e batteri, ancora più importante in un reparto come la Terapia Intensiva Neonatale, che assiste pazienti fragili. Fino ad oggi non esisteva la possibilità di monitorare una procedura così rilevante: come medico sono quindi felice di avere finalmente a disposizione un dispositivo che colma questa lacuna e che restituisce inoltre all’operatore un report in tempo reale in grado di favorire anche l’apprendimento della procedura per eseguire un corretto lavaggio delle mani.” ha spiegato Fabio Mosca, Direttore Terapia Intensiva Neonatale Policlinico di Milano.

Un recente sondaggio anonimo realizzato presso il reparto di emato-oncologia pediatrica e trapianto di midollo osseo dello Sheba Medical Center di Tel Aviv[1] ha dimostrato come la tecnologia di CleanMachine Pro e SoapyWisdom faciliti un cambiamento di comportamento che migliora la qualità della pratica tra il personale sanitario. Nel periodo esaminato, l’aderenza all’igiene delle mani ha raggiunto il 98,2% con un aumento del 15% rispetto all’anno precedente. Inoltre, la qualità della pratica da parte del team sanitario ha raggiunto il 99% per il tempo di sfregamento e strofinamento (+58%) e l’87,5% per l’esecuzione di tutti i gesti previsti per la tecnica di sfregamento e strofinamento (+62,5%). I tassi di conformità sono stati raggiunti entro due settimane dall’implementazione dell’uso della piattaforma di reporting cloud CleanMachine Pro e SoapyWisdom e sono rimasti allo stesso livello durante l’intero periodo dell’intervento e dopo di esso.

Ecco le istruzioni migliori per effettuarlo correttamente: iniziate bagnando le mani sotto l’acqua corrente e applicate una quantità sufficiente di sapone. Quindi, strofinate bene le mani e le dita per almeno 20 secondi, facendo attenzione a pulire anche le parti più difficili come il dorso delle mani, le unghie e le giunture delle dita. Dopo aver strofinato le mani, sciacquatele accuratamente sotto l’acqua corrente, facendo attenzione a rimuovere completamente il sapone. Infine, asciugate le mani con un asciugamano pulito o con un dispositivo elettrico per l’asciugatura delle mani. Ricordate che il lavaggio delle mani dovrebbe essere effettuato regolarmente, soprattutto dopo aver toccato superfici potenzialmente infette, come le maniglie delle porte o i banconi dei negozi.

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