epidemia di overdose

Fornitura sicura di stimolanti: una potenziale opportunità per rispondere all’epidemia di overdose

Sullo sfondo di una crisi da overdose, l’uso di stimolanti e le morti legate alle sostanze stimolanti in Nord America stanno aumentando a un ritmo allarmante. Molti di questi decessi vengono attribuiti al fentanil e ai relativi analoghi, che sono stati trovati sempre più spesso nelle forniture di spaccio. All’interno di questo, le persone che vivono l’emarginazione socio-economica sono a maggior rischio di overdose e altri danni da stimolanti adulterati e falsi. Gli attuali trattamenti per il disturbo da uso di stimolanti hanno un’efficacia limitata e ancor meno applicabilità alle realtà vissute degli utenti emarginati di stimolanti che non hanno un accesso a sostegno e trattamenti. Le tecnologie emergenti, come il controllo dei farmaci, vengono implementate per supportare un uso più sicuro degli stimolanti, ma l’accessibilità e l’utilità di queste tecnologie per gli utenti di stimolanti sono incorniciate da esperienze di vulnerabilità che le rendono ancora ampiamente inefficaci.

 

Una fornitura sicura di stimolanti legali e l’uso di farmaci che hanno un effetto farmacologico simile a quello delle loro controparti illecite, sono strategie che potrebbero diminuire il numero di casi e di morti. Sebbene attualmente non ci siano farmacoterapie approvate per l’uso di stimolanti, la ricerca ha dimostrato una serie di farmaci stimolanti che sono promettenti sostituti di cocaina e metanfetamina. 

 

Proprio come con le farmacoterapie focalizzate sugli oppioidi, avere una fornitura consistente e sicura di stimolanti può portare a migliori risultati sulla salute e ridurrà drasticamente il rischio di sovradosaggio. Tuttavia, affinché un intervento di fornitura sicura di stimolanti sia un successo, deve fornire gli effetti elevati e di miglioramento delle prestazioni che le persone cercano dal mercato illecito, che richiede dosi e un’azione d’uso che le prove fino ad oggi non hanno fornito.

 

Sono necessari sforzi per studiare la fattibilità di interventi farmacologici basati su stimolanti che soddisfino le esigenze di approvvigionamento sicuro. La promessa di approcci simili incentrati sugli oppioidi nell’affrontare sia i rischi legati all’overdose che le esperienze legate alla vulnerabilità sottolinea la necessità di avanzare approcci di fornitura sicuri rivolti alle persone che usano stimolanti. Data l’attuale crisi di overdose e l’aumento dell’uso di stimolanti in tutto il Nord America, l’implementazione e la valutazione di tali nuovi interventi incentrati sugli stimolanti dovrebbero essere una priorità per la salute pubblica.

FONTE:https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31924209/

Foto di Anna Shvets da Pexels

https://mohre.it

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