Il microbiota materno durante la gravidanza e l’influenza sul comportamento dei bambini

Influenza prenatale sul futuro comportamento

La madre inizia a influenzare il comportamento futuro del suo bambino fin dai primi stadi della gravidanza, agendo attraverso il suo microbiota intestinale. Uno studio condotto presso la Deakin University in Australia ha rivelato che la diversità del microbiota intestinale materno durante il terzo trimestre di gravidanza ha un impatto notevole sullo sviluppo cerebrale e sul comportamento dei bambini. Questa ricerca costituisce il primo studio sull’uomo che esamina la relazione tra il microbiota intestinale materno in gravidanza e gli esiti comportamentali nei bambini.

L’importanza del terzo trimestre

I risultati del nuovo studio supportano le evidenze emerse da ricerche sugli animali e suggeriscono che nel terzo trimestre di gravidanza potrebbe esserci una finestra critica in cui il microbiota intestinale prenatale materno influisce sullo sviluppo cerebrale del feto e, di conseguenza, sul comportamento della prole. Questo implica un ruolo cruciale del microbiota materno nelle prime fasi della vita dei bambini.

Studio sui dati di madri e bambini

Gli scienziati hanno condotto l’analisi utilizzando i dati di 213 madri e 215 bambini che hanno partecipato al Brawon Infant Study. Hanno valutato il comportamento dei bambini all’età di due anni tramite la Childhood Behavior Checklist. I risultati evidenziano un collegamento tra la diversità del microbiota materno durante il terzo trimestre e l’internalizzazione dei comportamenti nei bambini. Tuttavia, non sono stati rilevati legami tra la diversità del microbiota e l’esternalizzazione dei comportamenti.

Ruolo dei batteri produttori di butirrato

Il team di ricerca ha riportato che le famiglie di batteri produttori di butirrato, noti come Lachnospiraceae e Ruminococcaceae, sono più abbondanti nelle madri di bambini con un “comportamento nella norma”. Questi risultati sono rafforzati da uno studio sui topi che ha dimostrato che un microbiota “arricchito” prima del concepimento contribuisce a prevenire anomalie nello sviluppo neurologico. La presenza di batteri produttori di butirrato è associata a un comportamento più positivo nei bambini.

Piste per ulteriori ricerche

Sebbene questi risultati siano promettenti, i ricercatori sottolineano la necessità di ulteriori studi sull’uomo per confermare tali scoperte e identificare i meccanismi sottostanti. Tuttavia, questa ricerca apre la porta a una maggiore comprensione dell’importanza del microbiota materno durante la gravidanza e del suo ruolo nell’influenzare il comportamento futuro dei bambini.

https://mohre.it

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*