Se il giardino è fonte di benessere

Aromatic plant-ball, bruciaprofumo e oleoliti nel Giardino Fair Play, per un viaggio nella gioia che non può aspettare.

Benvenuto nel Giardino Fair Play. Siediti e sporcati le mani.

Perché?

Fare giardinaggio riduce lo stress e migliora l’umore grazie al Mycobacterium vaccae. Pochi sanno che questo batterio migliora anche le funzioni cognitive, ha un effetto sul morbo di Crohn e persino sull’artrite reumatoide. I suoi effetti durano fino a 3 settimane.

Siete pronti dunque a trasferirvi nel verde?

Nel Giardino Fair Play la  filosofia di William Shakespeare si trasferisce sul campo per  affrontare il tema fondamentale della transizione etica attraverso il  FAIR PLAY GARDEN, una sorta di laboratorio naturale in cui la  coscienza di ognuno può liberarsi senza tema del recondito e  sperimentarsi nel gioco corretto al servizio della natura. Il FAIR PLAY GARDEN a Montopoli di Sabina (Rieti) è un polo creato dalla  giornalista e personal gardener Roberta Maresci e promosso in collaborazione con il Comitato Nazionale Italiano Fair Play (associazione benemerita riconosciuta dal CONI). Tra marmellate e liquori, nel parco chiunque può trovare il suo angolo. Sulla strada c’è il “Prendi e pianta”, l’angolo dedicato al dono verde (plant present o take & plant) dove chiunque può scegliere la propria pianta da portar via.

Preferite mettere in “banca” la pianta a cui siete affezionati?

C’è la Greenbank dove depositare dai semi agli alberi, pensata proprio per
conferirvi il proprio verde (conto) deposito.

Dovete andare in vacanza o assentarvi per lavoro da casa e non volete trascurare le vostre piante?

C’è l’albergo green, anche a lunga degenza (una sorta di residenza assistenziale per le piante anziane). Nel frattempo dagli alberi di frutta Roberta crea marmellate, gelatine o liquori al prugnolo, albicocca, malva e lavanda. Oleoliti all’iperico e all’albizia, passando per bruciaprofumo dove l’elicriso manda via gli insetti e il rosmarino rilassa.

Che dire delle aromatic plant-ball?

Sono delle piante che si possono appendere ma anche poggiare come oggetti d’arredamento, sulla falsariga dei kokedama, ma rivestiti di
erba medica e creati solo con materiale di recupero ambientale. Fair Garden, transizione etica e diritto alla gioia saranno protagonisti il 3-4 novembre a Roma in un summit internazionale con il premio Fair Play for Peace.

https://mohre.it

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*