Svegliarsi un’ora prima al mattino riduce il rischio depressione

Basta solo anticipare la sveglia al mattino di 60 minuti per poter godere di un inaspettato beneficio per la propria salute mentale. Secondo uno studio condotto dall’Università del Colorado Boulder (https://www.colorado.edu/) e dal Broad Institute of MIT (https://www.broadinstitute.org/) e Harvard, alzarsi un’ora prima ogni mattina potrebbe ridurre il rischio di depressione del 23 per cento. I risultati, pubblicati sulla rivista JAMA Psychiatry (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34037671/), suggeriscono una strategia semplice ed efficace per ridurre questa diffusa e invalidante patologia.

I nottambuli hanno un rischio raddoppiato di depressione

Si stima che la depressione colpisca 3,5 milioni di persone in Italia e che solo una su dieci riceve il giusto trattamento. La pandemia ha poi peggiorato tutto: non solo sono aumentati i casi di depressione, ma si sono verificati pericolosi ritardi nella diagnosi e nel trattamento. Nel nuovo studio sono state coinvolte 840mila persone, sottoposte a interviste e relativi controlli per indagare il rapporto tra sonno e depressione. “Sappiamo da tempo – spiega Celine Vetter, autrice senior dello studio – che esiste una relazione tra i tempi del sonno e l’umore, ma una domanda che sentiamo spesso dai medici è: quanto tempo prima dobbiamo cambiare le abitudini delle persone per vedere un beneficio? Abbiamo scoperto che anche svegliarsi un’ora prima è associata a un rischio significativamente inferiore di depressione”. Precedenti studi osservazionali hanno dimostrato che i nottambuli hanno il doppio delle probabilità di soffrire di depressione rispetto ai mattinieri, indipendentemente da quanto tempo dormono. Ma poiché gli stessi disturbi dell’umore possono disturbare i modelli di sonno, i ricercatori hanno avuto difficoltà a decifrare cosa causa cosa. Altri studi hanno usato campioni di piccole dimensioni, si sono basati su questionari relativi a un singolo punto temporale o non hanno tenuto conto di fattori ambientali che possono influenzare sia i tempi del sonno che l’umore.

Esposizione alla luce influenza umore

Nel nuovo studio i ricercatori hanno sfruttato nuove tecniche statistiche, che hanno permesso di rilevare che addormentarsi un’ora prima corrisponde a un rischio inferiore del 23 per cento di disturbo depressivo maggiore. In altre parole, se qualcuno che normalmente va a letto all’una, anticipa a mezzanotte e dorme per lo stesso tempo, potrebbe ridurre il rischio del 23 per cento. E se la stessa persona va a letto alle 23, potrebbero ridurre il rischio di circa il 40 per cento. Non è chiaro dallo studio se coloro che sono già mattinieri potrebbero trarre beneficio dall’alzarsi anche prima. Ma per i “gufi” l’utilità sembra indubbia. I motivi dietro questa correlazione sono ancora allo studio. I ricercatori ipotizzano che una maggiore esposizione alla luce durante il giorno, di cui i mattinieri tendono a beneficiare, si traduce in una cascata di impatti ormonali che possono influenzare l’umore.

LINK ALLO STUDIO: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34037671/

https://mohre.it

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*

Chinese (Simplified)CroatianEnglishFrenchGermanItalianJapaneseRussianSpanish