Usa, l’attività fisica può salvare migliaia di vite ogni anno

di Valentina Di Paola

 La sedentarietà uccide più di quanto immaginiamo. Di contro, un po’ di attività fisica ogni giorno può salvare potenzialmente migliaia di vite. A farne una stima precisa, considerando gli adulti americani tra i 40 e gli 85 anni anni d’età, è stato uno studio condotto dagli scienziati del National Cancer Institute, in Maryland, i cui risultati son stati pubblicati sul  Journal of American Medical Association Internal Medicine. Gli studiosi hanno concluso che anche solo con 10 minuti di esercizio in più al giorno è possibile evitare la bellezza di 111.174 decessi all’anno. Il team di ricerca, guidato dallo scienziato Pedro F. Saint-Maurice, ha elaborato un modello per confrontare i livelli di esercizio fisico e la mortalità di una coorte di persone provenienti dagli Stati Uniti. Utilizzando le informazioni raccolte dal National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES), un’indagine rappresentativa della popolazione statunitense, i ricercatori hanno quindi stimato il numero di decessi che potrebbero essere prevenuti grazie a lievi aumenti medi di attività fisica. 

L’inattività fisica è un rischio globale 

Secondo un rapporto del Ministero della salute, l’inattività fisica è il quarto più importante fattore di rischio di mortalità nel mondo, associato a circa 3,2 milioni di decessi annuali a livello globale. Il documento ufficiale pubblicato sul sito del Ministero, inoltre, evidenzia che un adulto su tre non risulta sufficientemente attivo. Gli stati membri dell’Organizzazione mondiale della sanità hanno infatti concordato di adottare misure mirate a ridurre del 10 per cento l’inattività fisica entro il 2025. Nell’ambito dello studio NHANES, condotto dal 2003 al 2006, oltre 6.500 adulti di età superiore a sei anni hanno indossato un accelerometro per una settimana, allo scopo di monitorare una serie di caratteristiche dell’organismo. Gli scienziati del National Cancer Institute hanno considerato i dati associati a 4.840 individui, tutti di età compresa tra 40 e 85 anni. 

Una manciata di minuti per promuovere la salute 

Secondo quanto emerge dallo studio, l’aumento di 10, 20 o 30 minuti al giorno di attività sportiva risulta rispettivamente associato a una potenziale diminuzione del 6,9, del 13,0 e del 16,9 per cento del numero di decessi. Riportando i valori assoluti, i ricercatori stimano che un incremento di 10 minuti di esercizio ogni giorno potevano evitare fino a 111.174 decessi. La cifra delle possibili morti in caso di 20 minuti in più di attività saliva a 209.459. Aumentando di 30 minuti il livello medio di sport giornaliero, infine, gli esperti calcolano che sarebbe possibile prevenire fino a 272.297 decessi. “Il nostro lavoro – scrivono gli autori – suggerisce che basterebbe una piccola quantità di attività fisica giornaliera per prevenire migliaia di decessi ogni anno. Sarà tuttavia necessario approfondire le indagini, perché una sola settimana di monitoraggio potrebbe non riflettere i cambiamenti sull’esercizio fisico nel tempo. Lo studio osservazionale, inoltre, non stabilisce con certezza la determinazione della causalità tra i due fattori considerati. Suggeriamo comunque di promuovere l’aumento del livello di attività fisica per migliorare la salute generale e il benessere della popolazione”.

LINK A STUDIO: https://jamanetwork.com/journals/jamainternalmedicine/fullarticle/2788473#:~:text=In%20this%20cohort%20study%2C%20we,%2C%2010%20minutes%20per%20day 

https://mohre.it

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*